Correzione laser per la vista

Il metodo migliore per eliminare occhiali e lenti a contatto

Il Dr. Marco Lombardo ed il suo staff offrono l’eccellenza nella correzione laser dei difetti di vista impiegando la strumentazione più avanzata.
La correzione laser della vista è la chirurgia per eliminare gli occhiali. Il D. Marco Lombardo impiega tecniche più avanzate e più efficaci come l’ablazione avanzata di superficie e la “femto-LASIK”.
Il Dr. Marco Lombardo ha un’esperienza di 20 anni nell’utilizzo delle novità del campo della strumentazione laser per la correzione della miopia, ipermetropia ed astigmatismo.

I difetti di vista

Sono i difetti di messa a fuoco dell’occhio. Vengono distinti in miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia.

Emmetropia

Nell’occhio normale, o emmetrope, i raggi luminosi vanno a fuoco direttamente sulla retina, cosentendo una visione nitida senza necessità di occhiali o lenti a contatto.

Miopia

Nella miopia i raggi luminosi vanno a fuoco davanti alla retina. Il motivo più frequente è un allungamento eccessivo dell’occhio. La miopia è corretta con l’impiego di lenti sferiche concave.

Ipermetropia

Nell’ipermetropia, i raggi luminosi vanno a fuoco dietro la retina. L’ipermetropia è in genere dovuta a una lunghezza minore dell’occhio. In alcuni casi, il cristallino riesce a compensare questo difetto di vista; tuttavia, divenendo responsabile di stanchezza oculare e occhio rosso.

Astigmatismo

L’astigmatismo è una condizione di asimmetria della refrazione oculare che produce una ineguale refrazione dei raggi luminosi nei vari meridiani. L’astigmatismo può essere miopico, ipermetropico o misto.

Indicazioni alla correzione laser della vista

Vi sono alcune precise indicazioni all’intervento di correzione laser da rispettare:
Hai almeno 21 anni ed il tuo difetto di vista è stabile?
Non è indicato operare persone più giovani; il difetto di refrazione deve esser stabile da almeno 1 anno.
La cornea è abbastanza spessa?
Lo spessore corneale centrale deve essere superiore a 450 micrometri (valori normali 500-540 µm).
I tuoi occhi sono in salute?
Non devi soffrire di alcuna patologia oculare acuta o cronica, come cheratocono, glaucoma, degenerazione maculare etc. È necessario essere in piena salute.
Hai fatto una visita specialistica completa da un esperto?
Se tutti i fattori sopraccitati sono rispettati, allora sei un candidato all’intervento di correzione laser. Il passo successivo è rivolgerti ad un chirurgo oculista esperto ed un centro attrezzato.

Vista di miope e astigmatico
Vista di miope e astigmatico
Vista dopo l’intervento
Vista dopo l’intervento

Tecniche di correzione laser della vista

La correzione laser della vista è indolore e può essere eseguito mediante varie tecniche, tra le quali la PRK e la LASIK.

La PRK o cheratectomia fotorefrattiva è la prima e più usata tecnica di correzione laser. Si basa sull’ablazione della parte anteriore della cornea dopo aver rimosso l’epitelio corneale. L’operazione dura qualche minuto ed è eseguita in anestesia topica (con gocce di collirio); al termine dell’intervento viene applicata una lente a contatto che viene rimossa dopo tre giorni. La lente a contatto ha lo scopo di proteggere la cornea operata.

Nella LASIK, o laser in situ cheratomileusi, il laser agisce sugli strati corneali più profondi, dopo aver creato, mediante l’uso di una microlama meccanica o, meglio, del laser a femtosecondi (femto-LASIK), una lamella di tessuto superficiale che viene ribaltata su se stessa per consentire l’esposizione del tessuto in profondità. La LASIK è eseguita in anestesia topica e dura qualche minuto.

Risultati della correzione laser della vista

Lo scopo della correzione laser della vista è di migliorare la capacità visiva senza l’ausilio di occhiali o lenti a contatto. Le varie tecniche sono sovrapponibili come risultati nelle miopie fino a 10 diottrie e nelle ipermetropie e negli astigmatismi fino a 3 diottrie.

Le complicanze della correzione laser della vista sono rare ed in genere minime, come l’abbagliamento, la visione di aloni intorno alle luci e l’appannamento transitorio della vista nel corso delle prime settimane dopo l’intervento.

Correzione laser avanzata e PRK con smoothing

La PRK con smoothing garantisce un miglior risultato rispetto alle tecniche di superficie tradizionali. come PRK o LASEK, ed a quelle lamellari (LASIK, femto-LASIK).

La PRK con smooting garantisce la migliore qualità visiva.

In un studio clinico su 100 pazienti operati di PRK con smoothing per miopia o astigmatismo miopico, il Dr. Marco Lombardo ha osservato come il 97% dei pazienti operati per miopia lieve (da -1.25 diottrie a -4.50 diottrie) e circa lo 85% dei pazienti operati per alta miopia (da -4.50 diottriea -9.00 diottrie) abbia un risultato eccellente (difetto ottico = 0 diottrie) e stabile dopo 8 anni dall’intervento. Tutti i pazienti operati non hanno più indossato gli occhiali o le lenti a contatto, rimanendo pienamente soddisfatti del risultato chirurgico.

PRK con smoothing

La PRK con smoothing ha lo scopo di regolarizzazione la superficie del tessuto corneale ablato. La guarigione è più rapida e la performance visiva sono migliori rispetto ai trattamenti laser tradizionali. Nella foto con microscopio elettronico è evidenziata la differente regolarità del tessuto stromale dopo PRK tradizionale (riquadro in alto a destra) e dopo PRK con smoothing (riquadro in alto a sinistra).

La correzione laser avanzata (ASA, dall’Inglese “Advanced Surface Ablation”) indica una serie di tecniche laser che offrono un risultato migliore rispetto alla chirurgia refrattiva di superficie tradizionale come la PRK o la LASEK. La PRK con smoothing è una delle principali tecniche ASA è stata sviluppata e standardizzata a livello internazionale dai Dr.i Lombardo e Serrao, che operano a Roma.
La PRK con tecnica di smoothing consiste nell’eseguire, immediatamente dopo il trattamento standard, una “levigazione” della superficie corneale impiegando un viscoelastico (fluido viscoso).
Lo smoothing consente di migliorare al massimo la qualità ottica della cornea operata, migliorando così il risultato visivo.

Femto-LASIK

femto LASIK

Il laser a femtosecondi costituisce oggi la strumentazione più avanzata per la chirurgia della cornea, garantendo incisioni estremamente precise e ripetibili del tessuto corneale.
La femto-LASIK consiste nella creazione del flap corneale della LASIK con il laser a femtosecondi. Grazie alla precisione del laser a femtosecondi è oggi quasi impossibile subire le complicanze chirurgiche legate alla creazione del flap.

Domande frequenti sulla correzione laser

Tra i motivi che riducono molte persone a non sottoporsi alla correzione laser della vista il principale è il timore di subire danni permanenti agli occhi. La corretta informazione ed il rivolgersi a oculisti esperti non può che sgominare questi infondati timori.
Qui di seguito riportiamo alcune domande che più di frequente vengono poste dai pazienti che hanno deciso di sottoporsi al trattamento presso il nostro centro.

È possibile che l’intervento laser non funzioni?

Nella grande maggioranza dei casi si riesce ad eliminare l’uso di occhiali o lenti a contatto per le normali attività quotidiane. Generalmente i risultati più attendibili, in termini di prevedibilità e accuratezza, si hanno per miopie fino a 8 diottrie e astigmatismi e ipermetropie fino a 3 diottrie.

Qual è la migliore correzione che posso aspettarmi?

La migliore visione che si ha con gli occhiali o con lenti a contatto è possibile anche dopo la correzione laser della vista.

Vedrò “10/10” senza dover indossare gli occhiali o le lenti a contatto?

Ogni intervento chirurgico ed ogni paziente sono casi unici. Il risultato finale è profondamente correlato all’entità del difetto di vista e ad altri fattori (come ad esempio il tipo di cicatrizzazione della cornea). Ad oggi, considerando difetti miopici da –2 a –11 diottrie, ad un anno di distanza dall’intervento più della metà dei pazienti vede 10/10 e quasi tutti vedono almeno 5/10 senza l’ausilio di lenti. Se restringiamo la statistica a difetti di vista fino a -6.5 diottrie di miopia, +2.5 diottrie di ipertmetropia o 2.5 diottrie di astigmatismo, più del 90% dei pazienti vede 10/10 naturali.
Ricordiamo che l’acuità visiva binoculare minima per il rilascio o il rinnovo della patente di guida di veicoli di categoria A o B è di 5/10.

L’intervento è doloroso?

L’intervento laser è eseguito in anestesia locale, con gocce di collirio, ed è assolutamente indolore. Per le prime 48 ore dopo la PRK può essere avvertita una sensazione di corpo estraneo nell’occhio e si ha frequentemente lacrimazione.

Qual è il tempo di recupero visivo?

In generale dipende dal tipo di lavoro svolto. Ad esempio, per lavori che richiedono di una buona acuità visiva è necessario un periodo più lungo per tornare ad essere pienamente efficienti (7 giorni). La quasi totalità dei pazienti torna al proprio lavoro dopo cinque giorni dall’intervento.

Quali sono le complicanze ed i possibili effetti collaterali?

Le complicanze dell’intervento laser sono rare e, nella maggior parte dei casi, transitorie.